COME COLTIVARE LA CANNABIS ?

Pubblicato da CBDitta Team il

La foglia di maria

Come coltivare la cannabis nella fase vegetativa è una domanda che si pongono i molti e in questo articolo cercheremo di fare un po più di chiarezza senza entrare troppo nei dettagli.

Nel precedente articolo abbiamo spiegato come fare germinare i semi di marijuana, ora spiegheremo come coltivare le piante di cannabis legale.

Innanzitutto, nelle prime settimane la pianta va tenuta in un luogo in ombra, questo perché i primi soli potrebbero bruciarla e bloccarne la crescita.

Superate le prime due settimane della fase vegetativa invece la pianta ha bisogno di molta luce per permettere alle foglie di svolgere la fotosintesi in maniera ottimale.

Le ore di luce nella coltivazione all’aperto

Indicativamente per la fase vegetativa sono consigliate dalle 18 alle 24 ore di luce, più sarà lunga l’esposizione ai raggi solari, più ganja crescerà velocemente.

Ovviamente, nella coltivazione all’aperto sarà possibile avere 24 ore di luce, ne basteranno 14 ore.

La fase vegetativa delle piante regolari di cannabis normale e di canapa light dura più o meno 60-90 giorni. La tempistica della vegetativa dipenderà molto dal tipo di genetica di marijuana scelta.

In tale fase è importante che la pianta abbia dei nutrimenti fondamentali e specifici oltre la luce per crescere bene che sono:

-l’azoto;

-il potassio;

– il fosforo.

Le ore di luce nella coltivazione glasshouse e indoor- come coltivare la cannabis

In altri tipi di coltivazione invece come la glasshouse e l’indoor sarà possibile somministrargli tutta quella luce volendo. Mediamente per queste tipologie di coltivazioni supportate da lampade si danno 16 ore di luce e 6 ore di buio.

Nella coltivazione con le lampade nella fase vegetativa è consigliata una luce di colore bianco freddo (4000k e 6500k) perché permetterà un ottima ramificazione della pianta.

Ovviamente nessuno luce artificiale riuscirà mai a competere con la potente e completa luce dei raggi solari.

Come coltivare la cannabis nella fase di fioritura?

Terminata la fase vegetativa la pianta di cannabis passerà a quella di fioritura, nelle coltivazione outdoor le piante avvertendo l’accorciarsi delle giornate e di conseguenza delle ore di luce in risposta a tale cambiamento fioriscono. Nelle coltivazioni di cannabis con lampade invece bisognerà diminuire le ore di luce e se possibile cambiare la luce con lampade di luce giallastra (2700K).

In questa fase incominceranno a sbocciare i primi pistilli bianchi che sono solo l’inizio dello sviluppo dei fiori che verranno. La pianta a questo punto avrà bisogno di nutrimenti diversi rispetto alla fase vegetativa.

Nella fase di fioritura i nutrimenti necessari per lo sviluppo di un bel fiore compatto la pianta ha più esigenza di calcio, rispetto al fosforo e l’azoto.

La concimazione delle cannabis in questa fase come in quella precedente saranno importanti per aumentare la resa e il raccolto. Attenzione però a non concimarla troppo questo potrebbe danneggiare in maniera irreversibile la vostra marijuana.

Le ore di luce ideali per la fase di fioritura della marijuana sono un equilibrio perfetto tra il giorno e la notte cioè 12 ore di luce e 12 ore di buio.

In conclusione, si può coltivare la cannabis in maniera molto semplice e avere dei risultati mediocri e si può coltivare la marijuana in modo accurato e con nozioni tecniche più avanzate e avere dei risultati strabilianti. In questo articolo abbiamo voluto dare solo una piccola infarinatura generale su come coltivare una pianta di cannabis in maniera rudimentale senza andare nello specifico. Se vuoi approfondire le tecniche di coltivazione avanzate della marijuana segui i nostri prossimi articoli.


Grazie per aver letto questo articolo!
Lo Staff di CBDitta.com

Matteo Stuardi
Categorie: Blog

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

icon WhatsApp
Chatta con noi!